NUTRACEUTICA

NUOVE EVIDENZE SULL’USO DEI MULTIVITAMINICI E MULTIMINERALI - Sensibilizzazione alle carenze nutrizionali nella popolazione over 50

Il concetto di stretta correlazione tra stili di vita e mantenimento dello stato di salute e del benessere è oramai consolidato e, negli ultimi anni, sta notevolmente aumentando l’interesse di medici, farmacisti e operatori sanitari a vario livello per il ruolo che l’adozione di comportamenti sani, principalmente alimentazione corretta, attività fisica moderata, astensione dal consumo di tabacco e uso moderato di alcool, può avere nella prevenzione di patologie croniche de- generative dell’adulto e dell’anziano. Evidenze dalla ricerca di base hanno indagato i potenziali meccanismi dei nutrienti nella riduzio- ne delle principali malattie croniche e studi os- servazionali hanno creato le basi per ulteriori indagini. Le indicazioni emerse dai diversi studi pubblicati in letteratura hanno fornito un quadro comples- so, che ha sollevato numerosi interrogativi in me- rito all’integrazione. Per rispondere ad alcuni di questi interrogativi, il National Institutes of Health (NIH) negli Stati Uniti ha avviato, a partire dal 1997, lo studio Physicians’ Health Study II (PHS II), un importante trial randomizzato e controllato (RCT) indipendente di lunga durata. Tale studio, che ha coinvolto più di 14mila medici americani, ha valutato l’efficacia di un integratore multivitaminico multiminerale (MVM) completo nella prevenzione delle più diffuse pa- tologie dell’età adulta. I primi risultati dello studio su endpoint oncologici e cardiovascolari (CV) sono stati pubblicati di recente su JAMA (1,2). Saranno pubblicati a breve anche i dati relativi alle patologie oftalmiche e degenerative cognitive. Prendendo spunto dai primi risultati di PHS II, che ha lanciato messaggi rilevanti nel campo della nutrizione e dell’integrazione, un Gruppo di Studio Multidisciplinare di esperti italiani appartenenti sia alle aree specialistiche direttamente coinvolte nel trial sia ad aree trasversali, si è assunto l’impegno di valutare l’impatto che le evidenze emerse dal trial del NIH hanno rispetto alla pratica clinica e di automedicazione del nostro contesto na- zionale, prendendo in esame le problematiche legate alle carenze nutrizionali e il tema dell’integrazione alimentare. Il presente documento è il risultato del lavoro di questo Board, in cui si sintetizzano i dati attualmente disponibili su integrazione con vitamine e minerali e ruolo della stessa nelle strategie di mantenimento dello stato di salute e della prevenzione a tutte le età con particolare focus sull’Healthy Aging. L’obiettivo ambizioso è di offrire a tutti i professionisti che erogano assistenza sanitaria e che so- no impegnati nella prevenzione e cura, uno strumento di aggiornamento pratico, sintetico ed evidence-based, che intende promuovere la diffusione di informazioni corrette su alimentazione e integrazione nella popolazione generale e, in particolare, negli adulti e negli anziani, al fine di mi- gliorare le capacità di counseling del medico e del farmacista relative a stili di vita corretti e ad eventuali apporti nutrizionali integrativi adeguati, laddove necessario.