"Il personal brand: gestire la propria immagine (e quanto incide il Coronavirus)": il resoconto del Webinar con il Dott. Rinella

 

Sui social immagini digitali, frasi e video parlano di noi. Ma quanto ciò che pubblichiamo sui nostri profili impatta in ambito professionale? E come il Coronavirus ha influenzato la nostra comunicazione digitale?

Questi sono alcuni dei temi trattati dal Dott. Giuseppe Rinella, Consulente e Formatore per i giovani Farmacisti durante il Webinar svoltosi domenica 3 maggio 2020 dalle ore 16:00 alle ore 18:30, dal titolo: “IL PERSONAL BRAND: GESTIRE LA PROPRIA IMMAGINE (E QUANTO INCIDE IL CORONAVIRUS)?”. Il servizio interattivo di consulenza web gratuito, offerto ai Soci Agifar Milano, Lodi, Monza e Brianza e Pavia, è stato accolto con molto entusiasmo.

Nato dall’idea del Consiglio Direttivo Agifar di creare momenti di confronto, scambio di idee e formazione “a distanza”, ha focalizzato l’attenzione di tutti i Giovani Farmacisti sull’enorme audience della comunicazione digitale, sottolineando l’importanza del modo in cui noi Giovani Professionisti ci presentiamo.

La necessità di creare un Webinar specifico sulla comunicazione è nata da un aumento esponenziale di informazioni, che, anche in ambito scientifico, si è rivelata non sempre corretta e appropriata. Tante sono state le notizie false che in questi mesi sono circolate sul tema Coronavirus, prive di basi scientifiche solide e che hanno portato a creare molta confusione. Il consiglio per tutti è di fare approfondimenti specifici prima di ripubblicare delle informazioni, perché il valore di quanto scritto si riverbera sul Professionista e sulla farmacia. I social sono uno strumento al giorno d’oggi molto utile perché ci consentono di raggiungere tante persone solo con un click. Da qui nasce l’importanza di comunicare in maniera corretta attraverso questi strumenti. Numerosi sono i vantaggi che i social presentano, tra cui ricordiamo: coinvolgimento di un ampio target di persone, 36 milioni su Facebook e 22 milioni su Instagram; partecipazione attiva nello sviluppo dei contenuti; economicità dei flussi comunicativi. Allo stesso tempo, se utilizzati correttamente, i social possono essere pericolosi e presentano dei punti di criticità, come l’accuratezza e la credibilità delle informazioni.

Durante l’incontro, l’attenzione si è concentrata molto su cosa comunicare, e si è giunti ad alcune conclusioni:

-      Il farmacista – anche dalle sue pagine “personali” – deve sempre risultare un professionista con un articolato know how, in grado di indirizzare correttamente il paziente verso il benessere

-    Deve raccontare la farmacia ed i servizi che è in grado di offrire ai propri “clienti”, anziché limitarsi a promuovere marche

-      Occorre selezionare con attenzione gli argomenti, in modo che siano interessanti e coinvolgenti per l’ampio target assicurato dai social

Soddisfatti dei risultati ottenuti anche in questa condizione difficile per tutti e certi che possa essere una promettente opportunità per ridurre la distanza obbligata con i nostri Soci Agifar Milano, Lodi, Monza e Brianza e Pavia, continueremo a sperimentare e utilizzare le modalità di comunicazione con Webinar, la chat di Whatsapp, il nostro sito Internet e la nostra pagina Facebook, cercando di offrire un servizio gradito e di migliorarci in ogni nuova attività.